

LEGGIAMO INSIEME
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"Ogni lettore, quando legge, legge se stesso" (Proust)
"Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni" (F. S. Fitzgerald)

CAPITOLO 1
Fu solo a notte inoltrata che riprese conoscenza. La ricerca di qualcosa, qualsiasi cosa, di familiare che la aiutasse a collocarsi nello spazio e nel tempo non era durata che pochi secondi: la situazione stava degenerando, forse si era già spinta oltre il punto di non ritorno; non avrebbe trovato alcun indizio che la aiutasse a ricordare. Né a capire.

LA MADRE
Credo sia stata una bella giornata. Non saprei dirlo con certezza, ero troppo occupato a dissimulare i miei pensieri affinché nessuno si sentisse ancor più a disagio. Sospetto comunque che alcuni abbiano intuito, quanto meno il mio stato d'animo.
Seduto al tavolo della cucina, le braccia pesantemente appoggiate sul tavolo e protese in avanti, stava ripercorrendo con la mente gli avvenimenti più significativi della giornata. Non era venuto nessuno la mattina ad aiutarlo. Per la prima volta si era ritrovato solo al risveglio. O quasi.

CAPITOLO 2
Dopo l'incontro con Sofia, Maria non se l'era sentita di continuare la mattinata tra i negozi del centro. Era senza dubbio felice di aver rivisto l'amica dopo così tanti giorni trascorsi preoccupandosi per lei, ma allo stesso tempo si sentiva svuotata di quella leggerezza che l’aveva accompagnata fino a qualche ora prima.

IL PAGLIACCIO
Cosa accade ad un pagliaccio, quando rientra a casa la sera? Ve lo siete mai chiesto?
Il più delle volte, ho il tempo per struccarmi negli spogliatoi, dopo il lavoro. Ma oggi è stato uno di quei giorni in cui ho dato tutto me stesso. La stanchezza è sopraggiunta ed ho preferito mettermi in macchina e rientrare direttamente.